Cosa significa dogso e spa

D.O.G.S.O. e S.P.A. : Cosa Significa e Quali sono le Differenze

Tra giornalisti, conduttori televisivi e opinionisti, ancora non è del tutto chiaro cosa si intenda con DOGSO e SPA. Andiamo a spiegare in questo articolo cosa sono e come si attuano nel giuoco del calcio.

Cosa significa e come funziona la S.P.A.

S.P.A. è l’acronimo di “Stopping a Promising Attack” che tradotto significa letteralmente “Fermare una promettente azione d’attacco” e va a punire un difendente quando esso commette un fallo per fermare una potenziale azione da gol!

Quale provvedimento prenderà l’arbitro in caso di S.P.A.?

Per valutare il provvedimento da prendere si deve fare una distinzione molto importante tra il fallo commesso fuori e dentro all’area di rigore.

Infatti, se il fallo è stato commesso fuori dall’area di rigore l’arbitro andrà a sanzionare il giocatore con un cartellino giallo e un calcio di punizione diretto. 

Se il fallo viene commesso dentro l’area di rigore l’arbitro concederà il calcio di rigore agli avversari e non sanzionerà con il cartellino il giocatore. Questo perchè, se si aggiungesse anche il cartellino ci sarebbe uno “squilibrio” tra il fallo commesso e la sanzione ricevuta.

Cosa significa e come funziona il D.O.G.S.O.

D.O.G.S.O. è in invece l’acronimo di “Deny an Obvious Goal Scoring Opportunity” ovvero “Negare un’evidente opportunità di segnare una rete” e va a punire un difendente che commette un fallo nel tentativo di negare la possibilità all’attaccante di un gol quasi certo.

Vediamo quali sono i criteri da valutare per determinare se una situazione è da considerarsi D.O.G.S.O. :

  • possesso del pallone
  • distanza dalla porta avversaria
  • direzione complessiva dell’azione
  • numero di difendenti in grado di intervenire se non si verificasse il fallo

 

Per considerarsi D.O.G.S.O. si devono soddisfare tutti e 4 i criteri.

Quale provvedimento prenderà l’arbitro in caso di D.O.G.S.O.?

Anche in questo caso si deve distinguere tra il fallo commesso fuori o dentro l’area di rigore.

Nel caso in cui il fallo sia commesso all’esterno dell’area di rigore, l’arbitro assegnerà un calcio di punizione diretto ed estrarrà il cartellino rosso.

Invece, se il fallo è commesso dentro l’area di rigore, il direttore di gara assegnerà un calcio di rigore e declasserà la sanzione da cartellino rosso al giallo.

Quanto è importante la genuinità del fallo?

Un ultimo criterio ma che sta alla base di tutto il ragionamento, è che entrambe le casistiche si fondano sul concetto della genuinità del fallo.

Cosa si intende con Genuinità?

Un fallo viene definito GENUINO quando il difendente interviene cercando di recuperare il pallone, mentre è considerato NON GENUINO quando il difendente non ha la possibilità di intervenire sul pallone o si disinteressa del pallone intervenendo direttamente sull’avversario.

Questo criterio se non soddisfatto può stravolgere la decisione dell’arbitro. Infatti, se il direttore di gara ritiene che il fallo sia stato commesso in modo non genuino, le sanzioni disciplinari, sia nel D.O.G.S.O. che S.P.A., non vengono declassificate. Quindi, a prescindere che sia dentro o fuori area, Cartellino GIALLO per S.P.A. e Cartellino ROSSO per D.O.G.S.O.

 

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