Coronavirus, la Pro Vercelli non gioca più – Massimo Secondo, Presidente della Pro Vercelli, ha espresso la volontà di non giocare più vista la situazione legata al Coronavirus.
“Ne riparleremo più avanti, spero il prima possibile, quando l’emergenza legata al Coronavirus sarà giunta al termine. Al momento viene prima la salute. Mi auguro di rivedere presto in campo i miei ragazzi: sarà sinonimo della fine di questo brutto periodo. Prima che di calciatori questa società è fatta di persone e la loro salute viene prima di qualsiasi altra cosa. Le sconfitte a tavolino? Ce ne faremo una ragione. In questo momento, le priorità sono altre”
Il Comunicato Ufficiale della Pro Vercelli
Da oggi la Pro Vercelli finisce gli allenamenti collettivi e smette di giocare le partite fino al termine dell’emergenza Coronavirus. Spero che il Consiglio Federale assuma la decisione di interrompere sia i campionati sia gli allenamenti collettivi. La sicurezza viene prima di tutto.
E’ da irresponsabili totali continuare in questa maniera. Ai ragazzi sarà consentito allenarsi al Piola in gruppi non più di 4, oppure da soli. Non ci sentiamo di mettere a rischio contagio questi ragazzi e i loro familiari. Le partite con 25-30 ragazzi insieme sono pericolose, e non possono essere gestite in condizioni di sicurezza.
Leggi anche:
Scudetto e retrocessioni: cosa succede se la Serie A viene annullata?