Karamoko Cissè, nuovo attaccante dell’Hellas arrivato dal Bari a titolo definitivo, si presenta nuovamente alla stampa veronese dopo l’esperienza vissuta in gialloblu nel lontano 2007-08: “Sono tornato volentieri a Verona dopo dieci anni. E’ una piazza importante, le sensazioni sono positive. Nella mia prima esperienza in gialloblu le cose non sono andate benissimo ma quell’annata mi è servita molto, sia a livello umano che professionale. Da allora sono maturato molto“.
Cissè torna in riva all’Adige dopo due lustri, nei quali ha vestito le maglie di Albinoleffe, Casertana, Benevento e Bari: “Che Verona ho ritrovato? Ho degli obiettivi personali e questa squadra può darmi una mano a realizzarli. Dieci anni fa fu un anno molto difficile, abbiamo toccato il punto più basso della storia del Verona ma per fortuna ce l’abbiamo fatta. Ora ho trovato un gruppo molto motivato, cercherò di dare il massimo in ogni partita“.
Cissè negli anni ha evoluto fisico e caratteristiche tecniche: “Sono partito come centravanti ma negli ultimi anni ho iniziato a fare l’esterno. Ma ad di là del ruolo cerco di dare il massimo in tutto, perché nel calcio di oggi il ruolo conta relativamente. Grosso? Cerca di imporre la propria mentalità mentalità, ci fa lavorare molto sul campo. Sono sicuro che ci darà una grossa mano“.
Obiettivo: “Nella vita bisogna sempre dare il massimo, giorno dopo giorno. Lo dobbiamo alla società e alla gente che ci segue. Concorrenti? Di solito le retrocesse partono favorite“.
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