Pagelle Milan-Verona 3-0: i Voti ai Gialloblu (Serie A 2017-18)

Di seguito vi proponiamo le pagelle di Milan-Verona, con i voti e i giudizi dei gialloblu al termine dei 90 minuti. Al “Meazza” finisce 4-1 per gli uomini di Gattuso, grazie alla reti di Calhanoglu, Cutrone, Abate e Borini, che hanno steso un Verona mai in partita, ma che ha trovato il gol della bandiera con il coreano LeeHellas matematicamente in Serie B.

Ecco le pagelle dei giocatori gialloblu al termine di Milan-Verona:

SILVESTRI 6,5: incolpevoli sulle reti subiti, bravissimo su Calhanoglu e sul tentativo di autorete di Heurtaux. Una base su cui ripartire.

BEARZOTTI 5: l’asse Calhanoglu-Bonaventura lo manda al bar più di una volta. Si fa vedere qualche volta in avanti, ma con risultati modesti.

CARACCIOLO 5: in grossa difficoltà sui tre davanti del Milan e sugli inserimenti dei centrocampisti. Non aiutato dalla mediana.

HEURTAUX 5: ritorno tra i titolari dopo più di 3 mesi, lascia girare colpevolmente Cutrone in occasione del 2-0. Perennemente in affanno.

FARES 4,5: Suso non lo prende praticamente, se non abbattendolo brutalmente (dal 75′ AARONS 5: pochi minuti ma riesce a farsi “apprezzare” per la mancata chiusura in occasione del gol di Borini).

ROMULO 6: sempre uno degli ultimi ad arrendersi. Va vicino alla marcatura con un gran calcio di punizione che si stampa sull’incrocio dei pali.

DANZI 5: il giovane capitano della Primavera soffre terribilmente lo strapotere fisico e tecnico del centrocampo rossonero. Sbaglia qualche appoggio facile.

CALVANO 5: parte centrale, ma viene velocemente dirottato sulla sinistra per cercare di contenere lo strapotere fisico di Kessiè. Non segue l’inserimento di Abate in occasione del 3-0 (dal 52′ ZUCULINI 5,5: ha voglia di lottare, fin troppo. Si lascia andare a qualche intervento di frustrazione.

MATOS 4: forse il peggior acquisto del mercato di gennaio. Praticamente invisibile.

PETKOVIC 5,5: qualche buona giocata usando il fisico, reclama invano un rigore per una spinta di Bonucci. Pecchia lo toglie ad inizio ripresa lasciando incredibilmente in campo Matos (dal 57′ LEE 6,5: entra e fa vedere qualcosa di positivo rispetto ai compagni. Segna il suo primo gol in campionato con un gran tiro al volo dal limite, che fa accrescere i rimpianti per lo scarso utilizzo).

CERCI 5: gioca largo ma ha poco materiale con cui dialogare. Prova qualche soluzione personale, ma piuttosto velleitaria.

PECCHIA 4: è il voto alla partita e soprattutto alla stagione.

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