Il match di oggi tra Rafael Nadal e Alexander Zverev era molto atteso per testare le vere condizioni dello spagnolo, tornato dopo 4 mesi di infortunio è sceso in campo solo contro Kohlschreiber nel match di venerdì.
Inoltre, c’era da capire realmente se il tedesco fosse pronto per affermarsi completamente dopo l’ottima forma dimostrata al torneo di Miami. Il match però non ha soddisfatto le attese di chi si aspettava un incontro al limite della palpitazione. Rafael Nadal ha completamente strapazzato il numero quattro del mondo, lasciandogli davvero pochissimi game.
La prestazione dello spagnolo è stata incredibile, è sembrato davvero il Rafa dell’anno scorso che sulla terra rossa aveva dominato in lungo e in largo il circuito.
Dal canto suo Zverev è stato troppo falloso e non è riuscito a domare l’incredibile difesa da fondo del suo avversario.
L’incapacità di sfondare le difese spagnole ha fatto andare in tilt completamente il campione del futuro, che ha ceduto praticamente da subito in ogni set.
Sulle dinamiche dell’incontro non c’è molto da dire, Nadal ha praticamente dominato in ogni lato del campo e su ogni diagonale a disposizione.
La Spagna aggancia così la Germania sul 2-2 in questo turno di quarti di finale.
I tedeschi, che puntavano sulla vittoria del loro numero uno, adesso dovranno gettare tutte le speranze su Kohlschreiber, impegnato nel match decisivo contro David Ferrer.
Chi si aspettava una vittoria di Sasha, o quantomeno una prestazione degna dell’avversario che aveva difronte, è rimasto deluso.
Il tedesco è rimandato alla stagione sulla terra, sperando faccia tesoro di questa reale lezione di tennis dal numero uno del mondo appena tornato dall’infortunio. 6-1 6-4 6-4 il punteggio finale con cui Nadal prolunga le speranze della sua nazione.
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