Oggi YSport vi porta alla scoperta della sorpresa degli Australian Open 2018, Tennys Sandgren, capace di giungere fino ai quarti di finale, eliminando ben due top ten: Stanislas Wawrinka (7) e Dominic Thiem (8).
Se ti chiami Tennys, sei originario del Tennessee e giochi a tennis, non puoi che avere una storia quantomeno degna di nota.
Nato nel 1991, l’americano inizia a giocare a tennis a 5 anni, e passa la maggior parte della sua adolescenza praticando i tornei nazionali, crescendo col mito di Agassi e con quello di Kuerten.
Come tutti i principali tennisti della scuola statunitense, Tennys arriva tardi nel circuito, a differenza dei suoi colleghi europei ed asiatici, capaci di calcare determinati campi già all’età di 15 anni.
Come John Isner e Steve Johnson, Tennys può vantare una carriera ricca di risultati nel tennis universitario.
Nel 2011 si sente finalmente pronto ad entrare nel circuito, iniziando a frequentare i tornei Futures e Challenger.
Ci vuole del tempo affinchè Tennys si abitui al livello di gioco dei nuovi tornei, ma dopo un’iniziale difficoltà arrivano anche i primi risultati. Sono ben 9 le affermazioni nei Futures, quando all’improvviso nel 2014 un terribile infortunio con conseguente operazione all’anca, lo tiene fuori più di 6 mesi.
Tennys, però, non molla, risale la china dalla 700esima posizione mondiale e in due anni riesce a conquistare 5 finali Challenger, di cui 3 vittorie.
Nel 2017 inizia anche la sua scalata ai top 100, in cui riesce ad entrare nonostante le sole due vittorie nel circuito maggiore, che arrivano nel torneo di Washington, dove giunge fino gli ottavi di finale, venendo eliminato da Alex Zverev.
Si arriva dunque al 2018, anno in cui Sandgren si fa trovare pronto sin da subito.
Ad Auckland, torneo di preparazione agli Australian Open, viene ripescato nel main draw dopo la sconfitta nelle qualificazioni, viene sconfitto al primo turno da Chung in tre set, nonostante un’ottima prestazione.
Grazie ai risultati ottenuti, finalmente nel 2018 può entrare in un tabellone principale di un Grand Slam senza passare dalle qualificazioni.
Negli Australian Open inizia bene, rifilando tre set al francese Chardy, prima di ottenere lo scalpo più importante della sua carriera, ovvero Stan Wawrinka.
Pur premettendo che l’elvetico non era al top della condizione, bisogna enfatizzare come in tornei come questi la vittoria non è mai semplice, anche se l’avversario è in condizioni precarie.
Sandgren dimostra grande freddezza e intelligenza tattica, notando subito la fatica dello svizzero negli spostamenti e non mollando di un millimetro anche quando Wawrinka cerca di rientrare in partita.
Il 26enne del Tennesee, ora classificato alla posizione numero 97 del ranking, ha poi affrontato al terzo turno il tedesco Marterer. Quattro set ci sono voluti per eliminare un avversario che a differenza sua, ha patito la pressione di potersi spingere oltre i limiti delle sue possibilità, ovviamente relativamente al risultato.
Oggi, invece, Tennys doveva affrontare un tennista potenzialmente fuori dalla sua portata, il numero cinque del mondo Dominic Thiem.
Nonostante il turno proibitivo, l’americano dimostra di non aver niente da perdere ma soprattutto, di essere in una condizione fisica incredibile.
Thiem, dal canto suo, non gioca la migliore delle partite in quella che non è la sua superficie preferita, ma piazza comunque tanti vincenti e cerca di imporre il suo gioco.
Sandgren, però, non molla di un centimetro, riuscendo a mettere in difficoltà l’austriaco con il diritto e dimostrando un ottimo gioco a rete.
L’aspetto che ha incantato di più del tennista americano, è stata la sua capacità di rimanere attaccato alla partita, nonostante un incredibile match point annullato dall’austriaco.
Tennys chiude la sfida 6-3 al quinto, dimostrando di non sentire la pressione e di volersi giocare il tutto per tutto.
Nei suoi primi quarti di finale in un Grand Slam il nativo del Tennessee affronterà il sudcoreano Chung, che ha sconfitto Djokovic.
Non ci resta che aspettare dopodomani per vedere se il sogno di Sandgren potrà continuare.
Buon “Tennys” a tutti.
Leggi anche:
AO 2018, il punto sul tabellone maschile: Djokovic eliminato!
AO 2018, il punto sul tabellone femminile: avanti Halep e Kerber
