Alla vigilia di Anzio-Avellino, partita valevole per la terza giornata del campionato di Serie D, ha parlato in conferenza stampa il numero 7 dei Lupi, Nicola Ciotola, tornato in Irpinia dopo 10 anni per riportare il Lupo nel calcio che conta. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal fantasista biancoverde a poco più di 24 ore dal calcio d’inizio della gara di domani.
Ciotola ha innanzitutto commentato la grande prestazione di domenica con l’Albalonga, frutto di una reazione nata negli spogliatoi durante l’intervallo: “Stiamo crescendo fisiciamente, la gamba sta girando bene e la partita di domenica ne è stata la chiara dimostrazione, perché abbiamo ribaltato la gara nella ripresa e abbiamo finito in crescendo. Anche gli under si stanno impegnando molto, si sta creando un bel gruppo e dobbiamo rimanere tutti uniti verso un’unica direzione.”
Trasferta insidiosa in quel di Anzio, contro un avversario che ha cambiato guida tecnica subito dopo la prima giornata: “Sappiamo che non sarà una partita semplice, ma ce la metteremo tutta per portare un risultato utile a casa. Vorremmo dedicare una vittoria a mister Graziani.”
L’Avellino non può nascondersi, l’obiettivo è la promozione diretta: “Sicuramente dobbiamo fare un campionato di vertice, lo sappiamo. Le altre squadre ci giocano un po’ su questa cosa, provando a scaricare parte di responsabilità e pressione su di noi. In ogni caso, noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi e continuare su questa strada, consapevoli della nostra forza.”
Infine, una battuta sui tifosi e sugli obiettivi personali: “La Curva e tutti i tifosi sono sicuramente fondamentali per i nostri obiettivi e per il nostro lavoro. Anche domenica ci hanno spinto fino al 90’ e ci hanno permesso di dare tutto quello che avevamo. Obiettivi personali? Non mi piace pormi obiettivi a livello personale o fare promesse che non posso mantenere, penso sempre che l’obiettivo più importante sia quello di squadra.”
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