Potenza Calcio ceduto al Gruppo Macchia: Caiata resta con una quota di minoranza

POTENZA CALCIO – Sta per iniziare una nuova era all’ombra dello “Stadio Alfredo Viviani”: dopo il disimpegno annunciato settimane fa dal Presidente Salvatore Caiata, che è riuscito a centrare un’altra importante salvezza al termine dell’ultima stagione sportiva, il Potenza Calcio avrà presto un’altra proprietà. Si tratta del Gruppo Macchia S.r.L., azienda che ha sede proprio nel capoluogo lucano.

Nella serata odierna, ad annunciare la chiusura della trattativa è stato lo stesso Caiata, ospite degli studi di Stop&Gol, trasmissione in onda su La Notizia Tv: “Credo di essere stato un buon pastore, difendendo il mio gregge nei momenti difficili e facendo un passo indietro nel momento del bisogno. Oggi si è svolta un’altra assemblea dal notaio Zotta per formalizzare alcuni passaggi che precedono il passaggio di proprietà. Una volta che saranno registrati questi passaggi, cederò l’80% delle quote al gruppo Macchia, con il 15% che rimarrà a me e il 5% all’Associazione. Speriamo che porti fortuna questa suddivisione delle quote, visto che finora l’80% era a me, 15% a Fontana e 5% all’Associazione”.

Il pool di imprenditori guidato da Donato Macchia, dunque, si prepara a prendere il timone della società rossoblù, con Caiata che resterà all’interno del club con una quota di minoranza: “Nella mia vita, – ha aggiunto il patron potentino – ho imparato a vivere sia il ruolo di protagonista sia il ruolo di comparsa, quindi non ho nessun problema a fare un passo indietro per il bene del Potenza, di cui sono e resto il primo tifoso. Con Macchia non è stata una trattativa commerciale, perché sono state chiare sin da subito le ambizioni e la voglia di riservare al Potenza un futuro importante. Questo è bastato per non aggiungere altro”.

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