Dopo ore di riflessione, nel giorno che ha visto approvare il nuovo Decreto varato dal Consiglio dei Ministri e dal Premier Mario Draghi, il CTS ha dato l’ok per la parziale riapertura degli stadi a partire dall’1 giugno 2021. Impianti sportivi all’aperto che potranno accogliere fino a 1.000 spettatori, chiamati a rispettare tutte le norme del caso, dal distanziamento sociale all’utilizzo obbligatorio della mascherina.
Una buona notizia, in particolare, per i club di Lega Pro, impegnati nei playoff della stagione sportiva 2020-21. Gli spareggi promozione di Serie C, infatti, si chiuderanno il prossimo 16 giugno e più di una partita potrebbe essere accompagnata dalla presenza di 1.000 supporters. Le tifoserie organizzate di tutta Italia continueranno a non entrare fino alla completa riapertura degli impianti: “tutti o nessuno”, questa la linea di pensiero perseguita dalle curve italiane.
Allo stesso tempo, il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha chiesto al Ministro Speranza, al Sottosegretario Vezzali e (indirettamente) al CTS di anticipare questa parziale riapertura, per permettere alle società di C di rimpinguare in minima parte le proprie casse. Un anno difficilissimo, che ha visto fallire diversi club della terza serie italiana.
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