Intervenuto ai microfoni di Rai Sport, il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, è tornato a parlare di riforme all’interno del mondo del calcio e dell’ipotesi “Serie B a 40 squadre“, con due gironi che andrebbero a comporsi solo a partire dalla stagione 2021-22.
Qui di seguito le principali dichiarazioni rilasciate dal Presidente Ghirelli, a proposito della riforma del calcio italiano: “Chi la vuole solo basata sulla variazione dei numeri di squadre per le singole categorie non ha capito molto, di fatto pochi anni fa la Lega Pro è passata da 90 a 60 squadre, ma nella sostanza poco o nulla è cambiato. Bisogna rispondere ad alcune domande: una di queste è perché la Serie A non è più competitiva mentre prima era il miglior campionato europeo?”.
Ghirelli ha poi proseguito, concentrandosi su ciò che riguarderebbe Serie B e Lega Pro: “Sento di ipotesi di B a 40 squadre, cosa disastrosa che la ucciderebbe visto che anche lì non mancano enormi problemi di sostenibilità economica. Chiediamoci poi a tal proposito perché tanti calciatori preferiscono giocare in Serie D piuttosto che in C. C’è da ragionare sulle regole concrete da mettere in campo, sulla sostenibilità economica e sulla formazione dei giovani talenti. Solo a termine di questo percorso si potrà parlare di numeri, chi invece dai numeri parte vuole solo fare polemiche e pensa poco al sistema calcio, che riguarda non una ma tutte le categorie”.
Leggi anche:
Serie C, Ghirelli: “Impossibile giocare tutte le gare avremmo finito a settembre”
Tabellone Playoff Serie C 2019-20: sei squadre rinunciano, gli accoppiamenti
Le date di Playoff e Playout di Serie C 2020
