SQUINZI MORTO – Sassuolo e azienda Mapei in lutto per la scomparsa dell’ex numero uno di Confindustria, morto all’età di 76 anni. Mentre regna sgomento e dolore all’interno dell’ambiente neroverde e (soprattutto) della famiglia Squinzi, molti si staranno chiedendo cosa succede alla proprietà di una squadra di calcio quando muore il suo presidente. Per questioni di eredità, viene naturale pensare ai figli della persona scomparsa: andiamo dunque a scoprire chi sono e cosa fanno i successori di Giorgio Squinzi.
Figlio di Rodolfo Squinzi e fratello di Laura, Giorgio sposò nel 1970 Adriana Spazzoli, con la quale ha dato vita ai figli Marco e Veronica. Anche questi ultimi lavorano nella Mapei, società che si occupa di materiali ausiliari per edilizia ed industria fondata sempre nel ’70, e rivestano ruoli piuttosto importanti: Marco, laureato in Chimica Industriale, è Vicepresidente e Direttore Ricerca e Sviluppo della S.P.A. di famiglia, mentre Veronica (laureata in Scienze Politiche) è Mapei Group Global Development Director.
La moglie Adriana, invece, è nata a Forlì nel ’48 e ha tenuto riposto nel cassetto il sogno di diventare giornalista e scrittrice, per entrare a far parte del mondo Mapei: oggi, è Presidente della Fondazione Sodalitas, che si interfaccia coi giovani, ed è Direttore Operativo e Strategico del Marketing e della Comunicazione della Mapei.
Come successo (purtroppo) a Leicester, con la tragica morte del patron Vichai Srivaddhanaprabha, la società passerà nelle mani degli eredi diretti, a cui spetterà il compito di gestire il patrimonio lasciato dal compianto padre. Vedremo, se a tal proposito, ci saranno sviluppi societari rilevanti nel corso dei prossimi mesi.
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