Prima di partire alla volta di Genova, mister Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa per presentare il prossimo impegno dell’Hellas Verona, reduce dalla vittoria interna con la Roma e dal pareggio amaro di Salerno.
Le dichiarazioni di Tudor alla vigilia di Genoa-Verona
“Il calendario? È una pazzia, – ha tuonato Tudor – devo fare i complimenti a chi ha stilato questo programma. Dopo la partita con la Roma abbiamo giocato a Salerno, e dopo due giorni andiamo a Genova. Bisogna avere un po’ di buonsenso. Devono esserci le stesse opportunità per tutte le squadre. Detto ciò, voglio ribadire che non abbiamo scuse, non ci dobbiamo preoccupare in quel senso. C’è da fare un’altra battaglia, un’altra gara importante, contro una squadra forte come il Genoa. Vediamo come stanno i ragazzi e decidiamo chi far giocare.
Kalinic? È una situazione un po’ particolare. Con i cinque cambi, tante volte saranno decisivi quelli che entreranno dalla panchina. Non voglio gente che entra, fa venti minuti ed è stanca. Per il nostro modo di giocare, con i cambi devi guadagnare: di questo ho parlato con i ragazzi. Vediamo come stanno tutti. Con Nikola ci conosciamo da tempo, abbiamo giocato insieme sei mesi. Le qualità ci sono: negli ultimi anni, giocando poco, magari ha perso un po’ di forza nelle gambe, non ha lo scatto che aveva cinque o sei anni fa. Ma è un giocatore di classe, si fa trovare nella posizione giusta. Sono contento di averlo a disposizione, ma tratto tutti allo stesso modo. Chi merita gioca, qualche volta qualcuno deve stare fuori”.
(Fonte Foto: Hellas Verona FC)
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