Il Calcio Catania è salvo, proprio come la sua storica matricola 11700. Era nell’aria, ma la notizia è finalmente divenuta ufficiale, per la gioia di tutto il popolo catanese: è la Sigi SpA la nuova proprietà della società siciliana, “riacciuffata” da una cordata di imprenditori locali rappresentata da Fabio Pagliara e Maurizio Pellegrino, che hanno lavorato alacremente negli ultimi mesi per raggiungere questo obiettivo.
A confermare la buona riuscita dell’operazione, è stato l’avvocato Giovanni Ferraù, nonché presidente della Sigi SpA, che ha ribadito quanto segue: “Abbiamo mantenuto le promesse, adesso metteremo cuore e fatica. Il lavoro inizia oggi. Ringraziamo il tribunale per la disponibilità dimostrataci. Abbiamo pochi giorni per mettere in piedi la squadra, ripartiremo da Pagliara e Pellegrino. Domani firmeremo il contratto che formalizzerà il passaggio di consegne. Abbiamo salvato la matricola, ora inizia un duro lavoro.”
Il Calcio Catania, dunque, è pronto ad iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro, dove ritroverà gli eterni rivali del Palermo e tante altre piazze blasonate del Sud Italia, a partire dal Bari di De Laurentiis (sconfitto ieri in finale playoff dalla Reggio Audace, ndr). La Sigi SpA si è aggiudicata l’asta fallimentare per una cifra pari a 1,3 milioni di euro.
Da capire, adesso, quale sarà lo staff tecnico della compagine rossazzurra: mister Cristiano Lucarelli si è detto pronto ad ascoltare la voce della nuova proprietà, ma la Ternana continua a pressarlo per avviare un progetto importante. La dirigenza, invece, dovrebbe arricchirsi dell’esperienza di Vincenzo Guerini, che ricoprirà il ruolo di responsabile dell’area sportiva insieme a Massimo Mauro.
(Fonte Foto: Gianluca di Marzio)
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