Novità importante in vista della ripresa dei campionati professionistici di calcio: il Consiglio Federale odierno ha formalizzato la possibilità di effettuare 5 sostituzioni per squadra nell’arco dei 90 minuti.
Una regola temporanea quella proposta ed ufficializzata dalla FIGC, che consentirà agli allenatori di gestire al meglio le energie psico-fisiche dei rispettivi organici, considerando la mole di partite da giocare in un breve arco di tempo. Il tutto, dunque, per “consentire l’effettuazione di un numero massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni programmate fino al termine della stagione 2019/2020.”
I criteri legati alle sostituzioni prevedono “che ogni squadra possa effettuare le suddette sostituzioni utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco, nonché, nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari, una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare, solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori/calciatrici. Si precisa che, laddove le due squadre effettuino una sostituzione nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione della gara utilizzata per le sostituzioni da entrambe le squadre”.
La regola, dunque, sarà valida a partire dal 12 giugno, quando scenderanno in campo Juventus e Milan in occasione della semifinale di ritorno della Coppa Italia. Il rischio infortuni è alto dopo uno stop così lungo, ecco perché gli allenatori dovranno usufruire al meglio di tale vantaggio.
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