Un autentico faro del centrocampo. A Sandro Raniere sono bastate poco più di tre partite per mostrare, come meglio non poteva, le sue enormi qualità, per caricarsi sulle spalle il reparto motore della squadra, per trasformarsi in quella “bestia” che il Benevento da tanto cercava.
Diventato anche capitano della squadra sannita, ha siglato la sua prima rete in Serie A con un colpo di testa perentorio su azione da calcio d’angolo, che ha permesso al Benevento di raddrizzare la partita contro il Crotone.
Entusiasta del suo periodo e della prima vittoria conquistata, l’ex Tottenham ha parlato ai microfoni di Sky Sport, tracciando un primo bilancio della sua esperienza con la maglia giallorossa.
“Sto vivendo questa avventura come una grande opportunità. Per me giocare in Serie A vuol dire tanto ed in passato ci avevo già pensato. Sono successe tante cose, il Napoli mi aveva cercato, ma il Tottenham mi ha trattenuto e non ha voluto intavolare trattative con nessuna società.
All’obiettivo per il quale sono venuto qui, la salvezza, ci pensiamo giorno dopo giorno. Abbiamo il dovere di crederci. Adesso Sabato ci aspetta una partita importante e difficile ma se dovessimo avere la capacità di rimanere concentrati per oltre 90 minuti, potremmo pensare anche di fare un’impresa.
Il gol di Domenica è stata una bella gioia. Sono stato contento di aver contribuito ad un risultato positivo per la squadra.
Qui mi trovo bene e sono contento. De Zerbi è un ottimo allenatore. Mi sento felice ogni giorno perché quando vai in campo sai di imparare qualcosa di nuovo. Grazie alla sua mentalità, migliora tutta la squadra. Predilige il gioco e non tollera la paura di prendere responsabilità.”
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