Sono state ore davvero concitate quelle a ridosso del gong finale, destinato a chiudere l’ultimo giorno utile per iscriversi ad un campionato professionistico italiano. In Lega Pro, si è salvato in extremis il Messina, mentre per la Robur Siena non c’è stato nulla da fare. Problema iscrizione ancora vivo in Serie B per la Reggina e il neopromosso Lecco: sperano nella riammissione il Brescia di Cellino e il Perugia di Santopadre.
Iscrizione ai Campionati: Reggina e Lecco a rischio, Robur Siena fuori
Secondo quanto riportato da Nicola Binda sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, in B rischiano seriamente di rimanere fuori Lecco e Reggina, ma per motivi diametralmente opposti: i blucelesti, che hanno ritrovato la cadetteria a 50 anni dall’ultima volta, hanno incassato il “No” della Prefettura di Padova, dopo aver scelto lo “Stadio Euganeo” come possibile sede temporanea delle partite casalinghe, vista l’attuale non idoneità del “Rigamonti – Ceppi”. Senza stadio, l’iscrizione salta.
Per quanto concerne gli amaranto, “alle 22 non c’erano i bonifici degli ultimi tre mesi ai calciatori (quasi 4 milioni) e anche i pagamenti (circa 3 milioni) dei 5 mesi di Inps e dei 4 di Irpef del 2023 (quelli che avevano portato al -5) – fa sapere la Rosea -. Per questi ultimi con il Tribunale era stata concordata la scadenza al 30 giugno, data stabilita anche per i famosi 757 mila euro del piano di ristrutturazione, garantiti da fidejussione ma (pare) non pagati in attesa del 30”.
Chiaramente, qualora i documenti depositati in FIGC non dovessero essere in regola, Lecco e Reggina sarebbero automaticamente escluse dalla Serie B. Si riaprirebbero così le porte Della riammissione per il Brescia di Cellino, che ha già presentato la domanda di ammissione al campionato cadetto, e il Perugia di Santopadre, che raffredderebbe così anche la volontà di cedere le quote societarie del Grifo.
Capitolo Serie C: il Messina di Pietro Sciotto ha depositato domanda di ammissione e fidejussione da 350.000 euro entro i tempi stabiliti dalla Federazione, salvando la pelle nel tardo pomeriggio di ieri. Si attendono, anche qui, le ufficialità di FIGC e Co.Vi.Soc., per non andare incontro a spiacevoli sorprese. Sponda Siena, invece, si è chiusa definitivamente l’era Montanari, con il numero uno bianconero che ha pagato gli stipendi a calciatori e tesserati, ma non si è visto concedere la fidejussione. Mancherebbe anche un’altra serie di documenti necessari per completare gli incartamenti.
L’Atalanta U23 é pronta a riempire lo slot dei toscani, essendo favorita dai criteri di ripescaggio, ma verosimilmente sarà la Juve Next Gen ad approdare nel girone B di Lega Pro per motivi geografici. Al posto del Pordenone, invece, ci sarà il Mantova, riammesso in C in quanto squadra con il miglior punteggio tra le neoretrocesse della stagione 2022-23. Qui, si tratta di riammissione e non ripescaggio, visto che i friulani hanno rinunciato sin dal principio a presentare domanda di ammissione alla terza serie.
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