SERIE B – Primo verdetto ufficiale in cadetteria, dove la capolista Frosinone ha aritmeticamente conquistato il salto di categoria: la squadra allenata da mister Fabio Grosso è matematicamente promossa in Serie A con tre giornate d’anticipo. Decisiva la vittoria di oggi contro la Reggina di Filippo Inzaghi, arrivata in serata allo “Stadio Benito Stirpe”: una gara messa in discesa sin dal principio, con il gol di Gennaro Borrelli e il rigore realizzato da Roberto Insigne nella prima frazione di gioco. Poi la rete di Caso ha reso vana anche la marcatura di Hernani.
Con una rosa dal valore superiore ai 33 milioni di euro e un’età media pari a 25,2 anni, con 11 stranieri su 29 calciatori totali, i ciociari sono riusciti a dominare il campionato di Serie B 2022-23, battendo la concorrenza di compagini altrettanto blasonate come Cagliari, Bari, Parma e lo stesso Genoa, a cui manca soltanto un successo per essere sicuro della seconda posizione e dell’immediato ritorno nella massima serie italiana.
Dal talento di Giuseppe Caso alla fantasia del tandem Insigne-Bidaoui, passando per la vena realizzativa di Samuele Mulattieri, spesso sostituito dall’ex Catania Luca Moro, giovane attaccante di proprietà del Sassuolo: questi gli straordinari ingredienti dell’annata vincente dei Leoni gialloblù, guidati dalla continuità e dal lavoro di Fabio Grosso, che ha ritrovato il sorriso dopo alcune parentesi non felicissime in Serie A.
Dal 5 maggio 2019 all’1 maggio 2023: a 4 anni dall’ultima volta, il Frosinone è di nuovo nell’Olimpo del calcio italiano.
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