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Brescia-Cosenza sospesa, poi il fischio finale: Rondinelle retrocesse in Serie C

SERIE B – Partita interrotta al “Rigamonti”: Brescia-Cosenza é stata sospesa a 30 secondi dal triplice fischio per l’improvviso lancio di fumogeni effettuato dalla Curva Nord, settore più caldo del tifo biancazzurro, e per l’invasione di campo di alcuni tifosi delle Rondinelle, che non hanno accettato il gol del pareggio di Meroni arrivato al minuto 95. Così, il Cosenza é salvo. Il Brescia retrocesso in Lega Pro.

A 30 secondi dalla fine del recupero, – si legge su LacasadiC.com – il difensore rossoblù segna la rete che può regalare la salvezza al Cosenza. Una beffa per i tifosi della squadra di casa, che non ci stanno. Dalla curva dei biancazzurri parte una vera e propria pioggia di fumogeni. Uno, due, cinque, poi diventano impossibili da contare, tanto da costringere i giocatori a scappare, mentre intanto dei tifosi invadono il campo.”

Ultimo verdetto in cadetteria: nella serata odierna, tra le mura dello “Stadio Mario Rigamonti”, il Cosenza di mister Viali ha di fatto conquistato l’obiettivo salvezza, conservando la categoria e condannando il Brescia di Gastaldello alla retrocessione in Lega Pro. Fatali i playout di Serie B per i lombardi.

Ci son voluti poco più di 90 minuti di gioco per decidere la contesa, con il gol di Meroni che ha di fatto ammutolito il “Rigamonti”, facendo esplodere il settore ospiti. Supporters delle Rondinelle sempre in contestazione con il patron Massimo Cellino, come per tutta la stagione. Inutile ai fini del risultato la rete di Bisoli.

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