Udinese-Torino – Le pessime condizioni del campo e la Var non possono essere una scusa, per la mancata vittoria dei granata alla Dacia Arena. Certo entrambi i fattori hanno inciso in maniera importante sull’andamento della gara. Bene ha fatto Petrachi a lamentarsi dell’errore dell’arbitro Valeri. Il quale ha annullato una rete regolare a Berenguer che avrebbe consentito al Toro di andare in vantaggio, fischiando prima che la palla entrasse rendendo impossibile l’intervento della Var. Un episodio molto simile aveva peraltro visto protagonista proprio lo spagnolo l’anno scorso contro il Bologna. Vista la reiterazione del fatto anche il presidente Urbano Cairo ha alzato la voce, domandandosi come un’arbitro internazionale possa commettere tali errori. Così come ha fatto bene il tecnico Mazzarri a lamentarsi del terreno di gioco, definito con ragione “un campo di patate”.
Come detto non si può non tenere conto di queste variabili, ma se il Torino vuole puntare all’Europa non può lasciare questi punti per strada. Non può non vincere una partita in cui ha avuto quasi il 70% di possesso palla e tirato in porta più del doppio degli avversari. Complessivamente gli uomini di Mazzarri non hanno giocato una brutta partita, note di merito per Meité e Berenguer, però è probabilmente mancata un po’ di personalità.
Ed è proprio nella mentalità che il Toro deve migliorare. Deve convincersi di essere una squadra che deve vincere anche queste partite in trasferta. La rosa e buona, e in attesa che i nuovi Soriano e Zaza entrino a pieno regime e necessario fare il definitivo step. Fare il salto di qualità e evitare a fine anno di mangiarsi le mani per un obiettivo mancato per soli 4-5 punti.
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