Seppi batte Medvedev in tre set: ora la semifinale con Federer

Un grandissimo Andreas Seppi riesce ad accedere alle semifinali dell’ATP di Rotterdam, superando un super Daniil Medvedev con non poca fatica. Tanti punti sulla prima per l’azzurro, che nel primo set concede molto (ben 3 palle break) per poi salvarsi sempre ed uscire a passare in vantaggio nel tie-break, a dimostrazione di un primo set molto equilibrato, con nessuno dei due che regala nulla. Il secondo set, invece, si apre subito con il break del russo e il contro-break dell’azzurro, che mantengono l’equilibrio del match. Così la svolta arriva sul 3-3. Medvedev chiede una pausa per un infortunio, sfiorando l’idea del ritiro. Alla fine decide di tornare in campo, e mettere tutto se stesso. Così strappa subito un altro break all’azzurro passando in vantaggio, rendendolo nervoso, e portandolo a rischiare tanto in quello che era un match equilibrato. Ma la sicurezza di Seppi è quando batte da sinistra, dove si aggiudica la maggior parte dei punti di stasera. Viceversa, fatica moltissimo sulla risposta e sulla battuta da destra. Il russo, invece, perde molti punti sulla battuta, commettendo una serie di doppi falli (5 con la precisione) che favoriscono l’azzurro nel tornare in partita. Ma alla fine, dopo aver regalato senza combattere il nono game, Medvedev si aggiudica il secondo set dominando il decimo game. Il match si decide al terzo set, dove Seppi continua a dimostrarsi nervoso agli occhi del russo, regalando una palla break nel primo game, che riesce a salvare all’ultimo, dando una scossa ad un morale molto basso, per la seria paura di perdere un match, che sulla carta poteva essere più semplice di altri. La palla break salvata porta in partita un altro Andreas Seppi, carico e con tanta voglia di fare. La palla break vinta in occasione del quarto game è la ciliegina sulla torta. E da quel momento la partita si mette in un altro modo, che neanche il contro-break del russo riesce a smuovere. Infatti sul 3-2 per Seppi, l’azzurro mette a segno un nuovo break che vuol dire qualificazione assicurata visto che demolisce le motivazioni del russo, che rischia di regalare anche un altro break in occasione dell’ottavo game del set. La vittoria è stata rimandata solo di un game, con il nono game che regala il passaggio del turno al nostro Andreas Seppi. E ora il torneo di Rotterdam entra nel vivo, e Seppi se la vedrà con il Re assoluto di questo sport, Roger Federer. Una delle ultime occasioni della carriera di entrambi per sfidarsi, Seppi dall’alto dei suoi quasi 34 anni (il 21 febbraio il suo compleanno, e quale regalo migliore che regalarsi un trofeo importante come quello di Rotterdam, contro sfidanti mostruosi come Federer o Dimitrov) quasi sicuramente non avrà altre chance in carriera di aggiudicarsi un torneo prestigioso, e allora vai Andreas! L’Italia intera è con te!