Di seguito vi proponiamo le pagelle di Brescia-Parma, con i voti e i giudizi dei gialloblu al termine dei 90 minuti. Al “Rigamonti” finisce 2-1 per le rondinelle, grazie alle doppietta di Ernesto Torregrossa. Inutile il momentaneo gol del pareggio di Ceravolo.
Ecco le pagelle dei giocatori gialloblu al termine di Brescia-Parma:
FRATTALI 6,5: attento in occasione del colpo di testa di Torregrossa, poco può fare nelle due marcature dello stesso attaccante bresciano. Tiene aperta la partita con una gran parata su un tiro a giro di Okwonkwo.
GAZZOLA 6: l’asse Gazzola-Munari-Insigne funziona bene inizialmente, ma con il passare dei minuti la sua spinta offensiva si affievolisce.
IACOPONI 6: attento negli interventi, non soffre più di tanto il confronto con Caracciolo. Qualche problema in più, invece, con la velocità di Okwonkwo.
LUCARELLI 5,5: il capitano è sempre puntuale nelle chiusure, ma si fa spostare (forse irregolarmente) da Torregrossa in occasione del gol del vantaggio.
GAGLIOLO 5,5: nel primo tempo il Parma attacca molto più a destra, costringendolo ad un lavoro più difensivo. Qualche buona chiusura, ma in occasione del secondo gol del Brescia lascia girare colpevolmente Torregrossa (dal 77′ SCOZZARELLA s.v.)
MUNARI 6,5: gioca spesso in verticale creando qualche buona situazione pericolosa. Sempre uno degli ultimi ad arrendersi.
VACCA 5,5: preferito inizialmente a Scozzarella, non da il cambio di passo alla squadra non riuscendo quasi a velocizzare il gioco (dall’11’ CERAVOLO 6,5: la voglia è tanta, come il senso del gol. Si fa trovare al posto giusto nel momento giusto in occasione del gol del pareggio. Recupero importante).
SCAVONE 5,5: i continui inserimenti visti nel match di sabato scorso contro il Novara sono un lontano ricordo.
INSIGNE R. 5: tornato titolare dopo l’esclusione contro il Novara, delude le aspettative e fa quasi sempre la scelta sbagliata. Male anche sui calci piazzati (dal 72′ BARAYE 5,5: fa troppo poco per meritarsi la sufficienza)
DA CRUZ 6: il feeling con i nuovi compagni deve ancora essere trovato, ed è normale che sia così. Fallisce un’occasione clamorosa a tu per tu con Minelli che avrebbe potuto cambiare la gara. Nel secondo tempo si riscatta con una grande ripartenza in velocità che porta al pareggio di Ceravolo.
DI GAUDIO 5: nel primo tempo qualche buono spunto iniziale, ma ben presto si isola dal gioco e di fatto non entra mai in partita. Si mangia un gol clamoroso sul finale, sparando addosso a Minelli.
D’AVERSA 5: 15 punti e 12 gol fatti in 13 partite esterne sono numeri su cui riflettere, soprattutto se si vuole andare in Serie A. Occorreva dare continuità alla bella vittoria di sabato scorso, ma l’atteggiamento è stato completamente da dimenticare. Lascia in panchina per 90 minuti Siligardi, uno dei migliori in campo contro il Novara.
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