F1 Gp Baku 2018, vince Hamilton: Ordine d’Arrivo e Piloti Ritirati

Appena terminato il gran premio dell’Azerbaijan di questa emozionante stagione di Formula Uno 2018. Il circuito che vede come protagonisti i piloti più famosi del mondo è quello Azero di Baku. Circuito cittadino che si estende per 6 km e con 20 curve immerse tra la bellezza dei monumenti storici locali.

Grande partenza del ferrarista Sebastian Vettel che, dopo essersi guadagnato la pole, parte in prima fila insieme a Lewis Hamilton. Partenza dove il tedesco cerca di tenere il più possibile Hamilton negli specchietti retrovisori. Male in partenza Kimi Raikkonen che perde subito una posizione su Ocon ma al termine del primo giro, c’è subito l’intervento della saeftycar. Al secondo giro Raikkonen è costretto a rientrare ai box per effettuare il cambio montando la “gialla” e sostituisce il musetto per il contatto avuto con Ocon. Contatto che gli potrebbe costare una penalità.

Al secondo giro la situazione è questa: Vettel, Hamilton, Bottas, Ricciardo, Verstappen, Sainz e Raikkonen in 14° posizione. Dopo che i giudici hanno reputato che quello tra Raikkonen e Ocon sia stato solamente un incidente di gara, il gp di Baku 2018 riprende al quinto giro in cui uno scatenanto Sebastian Vettel mantiene la prima posizione, portandosi già al settimo giro a 3 secondi di vantaggio dal campione del mondo.

Nei primi venti giri di gara i due campioni Vettel e Hamilton, girano segnando tempi uno migliore dell’altro. Tempistiche che l’inglese non riesce a gestire infatti, al ventitresimo giro, va lungo su una staccata e perde 3.5 sec da Sebastian Vettel. Nello stesso giro Lewis Hamilton effettua il primo pit e il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, passa in seconda posizione. Al 26° giro abbiamo Vettel a 11″4 sul finlandese Bottas, terzo Hamilton a 30″ dal leader del mondiale; lo seguono a ruota i due piloti del team Redbull, Ricciardo e Verstappen, mentre Raikkonen recupera 6 posizioni, portandosi in sesta.

Ma al 29° giro Vettel effettua una sosta ai box ed Hamilton spinge per accorciare le distanze. Vettel viene così superato da Bottas che si porta in prima posizione, il quale approfitta della sosta ai box del pilota del cavallino di Maranello. Così il finlandese del team Mercedes si porta in vantaggio e dopo due giri abbiamo Valtteri Bottas a 11″2 su Vettel e 19″ sul compagno di squadra Hamilton. Quarta posizione occupata da Verstappen e quinto posto per Daniel Ricciardo.

Nonostante Bottas trovi “traffico cittadino” riesce comunque a mantenere le distanze dal leader del mondiale della scuderia di Maranello ma il finlandese del team Mercedes, deve ancora effettuare una sosta. Nelle retrovie continua lo spettacolo che vede come protagonisti i piloti dela team Rebull, in cui Ricciardo effettua un sorpasso da manuale sul compagno di squadra Max Verstappen, portandosi in quarta posizione.

A quindici giri dal termine la Mercedes non ha ancora effettuato una sosta e la freccia d’argento non mostra segni di usura. Bottas continua a mantenere lo stesso vantaggio da Sebastian Vettel con le stesse gomme e, a 10 giri dal termine, le rosse di Maranello non compaiono tra i giri veloci a causa delle gomme soft. Quando tutto sembrava statico, accade l’impossibile. Disastro del team Redbull dove l’australiano Ricciardo tampona il suo compagno di squadra Verstappen, costrigendo un altro intervento della saeftycar.

“Cavallino” a dir poco fortunato che subito approffitta per un cambio “ferri” sotto gli “zoccoli”, così come le frecce d’argento di Hamilton e Bottas che cambiano le gomme dopo 40 giri di gara. Dopo soli 3 giri Romain Grosjean del team Haas va a muro durante il riscaldamento gomme, causando un prolungamento della saefty car. A questo punto per Bottas e la sua Mercedes è tutto da rifare con Vettel attaccato all’alettone posteriore.

Negli ultimi quattro giri accade qualcosa di incredibile, subito dopo il rientro della saeftycar, Vettel attacca Bottas ma il tedesco del team di Maranello va lungo e quando sembrava fosse finita per Sebastian Vettel, dopo essere stato sorpassato da Hamilton e Raikkonen, Valtteri Bottas dopo aver dominato per tutta la seconda parte di gara, fora un pneumatico e Hamilton ne approfitta per portare a casa il primo successo stagionale.

All’ultimo giro Vettel tenta di guadagnarsi il gradino più basso del podio ma non riesce a superare la monoposto dello spagnolo Perez al volante della sua Force India. Così Lewis Hamilton vince questo incredibile ed emozionante gran premio Azero sul circuito di Baku e firma la sua prima vittoria della stagione di Formula Uno 2018. Seconda posizione per Kimi Raikkonen, che recupera alla grande nonostante l’inizio difficile.

Leggi anche:

Formula E 2018, Gp di Parigi: Vergne trionfa sotto la Torre Eiffel