Torino-Spal – Il Torino ieri sera ha portato a casa la prima vittoria della stagione e lo ha fatto da Toro. Sotto una pioggia incessante, su campo ai limiti della praticabilità e contro un avversario che non ha regalato nulla, domato soltanto di misura.
Inutile dirlo il nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo piemontese è stato il protagonista della serata. La sospensione della partita di circa un’ora ha inevitabilmente condizionato l’andamento della gara. Il campo inzuppato, che comunque tenuto conto dell’intensità del temporale ha retto dignitosamente, ha condizionato i più tecnici giocatori del Toro. Il goal vittoria è infatti arrivato nell’unico modo possibile, ovvero sfruttando una palla inattiva sulla quale è arrivata l’incornata vincente di N’Koulou.
Tenuto conto di questi fattori, gli uomini di Mazzarri hanno giocato bene rendendosi pericolosi in avvio fino al momento dello momentanea sospensione del match. Sono però poi rientrati male in campo è hanno sofferto la Spal fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa, dopo la sfuriata dell’allenatore negli spogliatoi, hanno poi trovato il piglio giusto conquistando il primo meritato trionfo in Serie A.
Va detto che anche i ferraresi hanno avuto le loro occasioni per segnare, ma non sono riusciti a sfruttare le disattenzioni difensive dei granata. Gli ospiti hanno comunque legittimato il loro buon momento di forma che li ha portati a vincere i primi due incontri di questo campionato, ma hanno poi dovuto soccombere alla maggiore classe ed esperienza del Toro.
Lavoro durante la sosta – Ora arriva la pausa e in casa Torino sarà sicuramente necessario lavorare sulla maggiore concretezza sotto porta. I granata se vogliono puntare all’Europa devono infatti diventare molto più cinici per evitare di perdere preziosi punti per strada. Mazzarri lavorerà anche su un possibile passaggio al 3-4-1-2. Purtroppo per lui non potrà però contare sul tandem d’attacco formato da Zaza e Belotti, entrambi impegnati con la Nazionale.
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